Dall’incipit del libro:
AQUI. Chiede il parto Farnaspe
Di presentarsi a te. (ad Adriano)
ADRI. Venga e s’ascolti.
(Aquilio parte. Adriano sale sul trono e parla in piedi)
Valorosi compagni,
Voi m’offrite un impero
Non men col vostro sangue
Che col mio sostenuto, e non so come
Abbia a raccoglier tutto
De’ comuni sudori io solo il frutto.
Ma, se al vostro desio
Contrastar non poss’io, farò che almeno
Nel grado a me commesso
Mi trovi ognun di voi sempre l’istesso.
A me non servirete:
Alla gloria di Roma, al vostro onore,
Alla pubblica speme,
Come fin or, noi serviremo insieme. (siede)
CORO Vivi a noi, vivi all’impero,
Grande Augusto, e la tua fronte
Su l’Oronte prigioniero
S’accostumi al sacro allòr.


