Scritto nell’anno 1760, ed eseguito con musica dell’Hasse, detto il Sassone, dalle Altezze Reali di due serenissime arciduchesse d’Austria, Maria Carolina (poi regina di Napoli) e Maria Antonia (poi delfina, indi regina di Francia): la prima di anni otto e la seconda d’anni cinque, nel giorno di nascita della madre loro augustissima.
Dall’incipit del libro:
CAR.
Dove, amata germana,
Dove corri sì lieta?
ANT.
A farmi degna
Dell’affetto materno.
CAR.
E come?
ANT.
Ascolta.
Oggi all’augusta madre
Simile io diverrò.
CAR.
Tu!
ANT.
Sì. Le vesti,
Il crin, le gemme, ogni ornamento a’ suoi
Eguale avrò. La mia fedel ministra
Ritrarla in me promette.

