Francesco Orestano (Alia, 14 aprile 1873 – Roma, 20 agosto 1945) è stato un filosofo italiano, padre del giurista Riccardo Orestano.
Nel 1896 si laureò in giurisprudenza all’Università di Palermo. Più tardi, nel 1901, in Germania, conseguì la laurea in filosofia all’Università di Lipsia. Ritornato in Italia, insegnò dal 1903 filosofia morale, alla Sapienza – Università di Roma e, dal 1907 al 1924, a Palermo.
Collaborò con Filippo Tommaso Marinetti nella concezione del pensiero futurista, e lavorando ad alcune pubblicazioni comuni. Fu inoltre vicino alle idee fasciste, collaborando tra l’altro con la rivista Gerarchia, diretta da Benito Mussolini. Invitato dal generale Italo Balbo nella Libia italiana, difese gli ideali e gli intenti fascisti in contrapposizione al nazionalismo.
Orestano fu eticista, fenomenologo e promulgatore d’un’idea filosofica positivista ispirata anche a Johann Friedrich Herbart, che egli stesso denominò super-realismo. Nel 1924 si ritirò a vita privata nella sua casa di Roma per dedicarsi alla sua opera principale Nuovi Principi. Tuttavia in seguito riprese l’insegnamento universitario come docente di etica nell’Università di Pavia. “Nel settembre 1929 divenne membro della neonata Accademia d’Italia e nel 1931 presidente della Società filosofica italiana”.
Note biografiche tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Orestano
Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)
- Le idee fondamentali di Federico Nietzsche nel loro progressivo svolgimento
Esposizione e critica - La personalità etico-religiosa di Giorgio Washington