Carlo Pisacane, duca di San Giovanni (Napoli, 22 agosto 1818 – Sanza, 2 luglio 1857), è stato un rivoluzionario e patriota italiano, di ideologia socialista.
Partecipò attivamente all’impresa della Repubblica Romana assieme a Giuseppe Mazzini, Goffredo Mameli e Giuseppe Garibaldi, ed è celebre soprattutto per il tentativo di rivolta che iniziò con lo sbarco a Sapri e che fu represso nel sangue a Sanza.
Carlo Pisacane, che aveva pubblicato le opere Guerra combattuta in Italia negli anni 1848-49 (1850) e Saggi storici-politici-militari sull’Italia (1854) e che nel 1856 aveva fondato insieme a Rosolino Pilo il periodico La parola libera, in virtù di questa sua avventura, venne ben presto eletto a eroe nazionale dalla propaganda risorgimentale. Il più celebre dei saggi, suo testamento politico, è il Saggio sulla rivoluzione.
Note biografiche tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Pisacane
Approfondimenti
Autori e opere legati al Risorgimento presenti nella biblioteca del “Progetto Manuzio”:
- Alla spedizione dei Mille partecipò anche Ippolito Nievo; nel suo romanzo Le confessioni di un italiano disegnò un quadro della storia italiana dal 1775 al 1856, analizzando quindi alcune fasi della lotta per l’indipendenza italiana.
- Un altro garibaldino fu Felice Cavallotti.
- Silvio Pellico, nella notissima opera Le mie prigioni, narrò la sua detenzione nel carcere dello Spielberg (1820-1830), dovuta alla sua collaborazione con la Carboneria.
- Giuseppe Cesare Abba, volontario garibaldino, rievocò in varie opere la spedizione dei Mille.
- Avvenimenti risorgimentali relativi alla città di Firenze sono descritti nell’opera Firenze Vecchia di Giuseppe Conti.
- Temistocle Solera, collaboratore di Cavour, scrisse per Verdi alcuni libretti, tra i quali quello del celeberrimo Nabucco; l’opera, rappresentata per la prima volta nel 1842, trattando il tema dell’oppressione dei popoli, contribuì a creare il mito di Verdi patriota. Alcuni hanno proposto di utilizzare come inno nazionale, in luogo di quello scritto da Goffredo Mameli e musicato da Novaro, l’amatissimo Coro dell’opera.
- Altri autori legati al Risorgimento furono Carlo Cattaneo, Gino Capponi, Giuseppe Mazzini.
- Rapporti con la mazziniana Giovane Italia ebbe Carlo Bini che, proprio per questo, fu imprigionato all’Isola d’Elba; nella biblioteca di Liber Liber sono presenti opere composte durante la detenzione.
- Profondi sentimenti patriottici, evidentissimi nella tragedia Adelchi e nell’ode Marzo 1821, ebbe anche, come è noto, Alessandro Manzoni.
- Lo Statuto albertino: la Costituzione del Regno di Sardegna concessa da Carlo Alberto nel 1848, anno della prima guerra d’indipendenza, successivamente estesa al Regno d’Italia.
Approfondimenti a cura di Giuseppe D’Emilio.