Dall’incipit del libro:

Questa sera noi c’intratterremo sulla libertà. Io ho creduto che fosse opportuno il parlarne, perocchè tutte le storie ne tratta no, tutte le lingue ne favellano, in suo nome sono avvenuti gli atti più eroici e si sono comme sse le azioni più nefande; in tutti i luoghi e in tutti i secoli si sono in nome della libertà abbattute dinastie, teocrazie ed aristocrazie, si sono altresì create nuove società politiche, nuovi despoti, nuove tirannie; si sono scon volti regni e repubbliche; sono decadute e risorte le nazioni. Pure non vi fu, nè vi è forse alcuna paro la più variamente intesa. Nè ciò solamente per ignoranza o per insufficienza di analisi, per malignità di partiti o per in teressi sinistri di potenti e di sofisti, ma eziandio per il progressivo sviluppo delle idee e delle cose nel corso dei tempi. Imperocchè la libertà pei principi è stata, e tu ttavia per alcuni non è cessa ta di essere, la libera facoltà di governare e di sgovernare, di metter tasse, di far leggi, d’imprigionare, di guerreggiare, a seconda dei loro capricci; per le Chiese di assoggettare lo Stato; pei nobili di calpestare gli ignobli; per i cattolici di cacciare o spogliare gli ebrei, di bruciare gli eretici o i protestanti; per i protestanti, come fino a ieri in Irlanda, di opprimere i cattolici; per gli uomini di assoggettare ed opprimere le donne, di riguardarle come schiave o cose, o se volete meglio, come il più bel mobile di casa; per le classi superiori di opprimere le inferiori; per le inferiori di reagire contro le superiori; per i proletari, non rare volte, di stendere le mani ai beni altrui e accomunar le fortune.

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titolo:
La libertà
titolo per ordinamento:
libertà (La)
autore:
opera di riferimento:
La libertà : lettura tenuta agli 8 aprile 1870 nel Casino di Società di Bergamo / dal prof. Luigi Palma. - Milano : Treves, 1871. - 48 p. ; 15 cm. – (La scienza del popolo ; 11)
licenza:

data pubblicazione:
13 febbraio 2008
opera elenco:
L
affidabilità:
affidabilità standard
digitalizzazione:
Paolo Alberti paoloalberti@iol.it
pubblicazione:
Catia Righi, catia_righi@tin.it
revisione:
Catia Righi, catia_righi@tin.it