Edizione del 1918.
Rappresentata per la prima volta il 18 giugno 1917 al Teatro Olimpia di Milano, “Così è (se vi pare)” è una commedia in tre atti derivata dalla novella “La signora Frola ed il signor Ponza, suo genero”. L’opera, come la novella originaria, è incentrata su uno dei temi più forti della visione pirandelliana del mondo: l’inconoscibilità del reale, a cui ognuno può dare una propria interpretazione ed una propria verità che possono non coincidere con quelle degli altri.
Dall’incipit del libro:
LAUDISI Ah, dunque è andato dal Prefetto?
AMALIA (sui quarantacinque, capelli grigi; ostenta una certa importanza, per il posto del marito, ma lasciando intendere che, se stesse in lei, rappresenterebbe la sua parte e si comporterebbe forse altrimenti). Oh Dio, Lamberto, ma si tratta infine di un suo subalterno!
LAUDISI Ma suo subalterno, scusa, alla Prefettura, non a casa!
DINA (diciannove anni; una cert’aria di capir tutto meglio della mamma e anche del babbo, ma attenuata, quest’aria, da una vivace grazia giovanile) È venuto ad allogarci la suocera qua accanto, sullo stesso pianerottolo!




