Dall’incipit del libro:
Nella casa di Andrea Campiani. Salotto da pranzo. Una porta al fondo, e porte ai lati. Sul davanti, a sinistra, la tavola apparecchiata. Vi si nota il disordine che è sul finire del pranzo. A destra, prima della porta, il caminetto acceso. Tre poltrone vi sono disposte dinanzi, e una sedia a sdrajo. Sul camino, contro la parete, un grande specchio. Al fondo, a sinistra della porta, la credenza, e su di essa piatti, bottiglie, fiale, ecc. Tutto l’arredo è elegante, di buon gusto. Sera. Dal soffitto pende, sopra la tavola, la lampada accesa.
GIULIA, ANDREA, GIANNINO, poi TERESA
Giulia è adagiata sulla poltrona a sdrajo, con molti giornali illustrati e di mode d’attorno. Giannino è seduto alla tavola da pranzo verso la parete di sinistra. È su di una sedia comune, ma con un cuscino che lo rialza. Andrea di contro a lui, verso il mezzo della scena. Di contro al pubblico è la sedia vuota, prima occupata da Giulia. Entra Teresa dal fondo col servizio del caffè, ne versa una tazza e la porge a Giulia.
Il testo è tratto da una copia in formato immagine presente su Internet Archive (http://www.archive.org/). Realizzato in collaborazione con il Project Gutenberg (http://www.gutenberg.org/) tramite Distributed Proofreaders (http://www.pgdp.net/).

