Si ringrazia il Prof. Giuseppe Bonghi e la Biblioteca dei Classici Italianiper averci concesso il diritto di pubblicazione.
Dall’incipit del libro:
Dell’Indico Orïente
Domator glorïoso il Dio del vino
fermato avea l’allegro suo soggiorno
a i colli Etruschi intorno;
e colà dove imperïal palagio
l’augusta fronte inver le nubi inalza
sul verdeggiante prato
con la vaga Arïanna un dì sedea,
e bevendo, e cantando
al bell’idolo suo così dicea:
Se dell’uve il sangue amabile
non rinfranca ognor le vene,
questa vita è troppo labile,
troppo breve, e sempre in pene.