Dall’incipit del libro:
Non sono d’accordo fra loro intorno all’epoca della fondazione della città di Venezia, e quindi nè meno intorno a quella della festa instituita per celebrarla, li nostri Cronisti medesimi. In tale incertezza, mancandoci documenti sicuri, non ci resta che la lusinga di accostarci al vero, col percorrere la Storia de’ primi secoli di quest’Isolani. E se ad onta di ciò non verremo a scorgere che simil festa sia veramente stata la prima instituita in queste lagune, una tale indagine almeno varrà a farci conoscere la nascita di una repubblica, che occupò lo spirito di tanti scrittori, e diede argomento ora ad elogi esagerati, ed ora a critiche eccessive ed ingiuste. Ma poichè il cominciamento della Repubblica di Venezia è intimamente legato colla Storia di tutta l’Italia, e lo fu durante il periodo di più secoli, converrà che mi sieno spesso perdonati alcuni deviamenti dall’oggetto principale.
Non havvi, quasi direi, nazione la di cui origine involta non sia fra i prestigi della favola, e fra i vaneggiamenti del nazionale orgoglio e della superstizione, e quindi non offra nella sua Storia contraddizioni, incertezze, dubbi ed errori.


