Dall’incipit del libro:
L’Osservatorio (o Specola astronomica) di Milano, collocato nell’angolo Sud-Est del Palazzo di Brera, ebbe origine nel 1760 per opera e per impulso dei PP. Pasquale Bovio e Domenico Gerra, lettori nel Collegio dei Gesuiti: e fino al 1773 fece parte di tal Collegio e fu considerato come proprietà di esso. La fabbrica dell’Osservatorio data dal 1764, e fu eseguita sotto la direzione e in parte anche con elargizioni del P. Boscovich. Primo direttore ne fu il P. Luigi La Grange (da non confondersi col celebre matematico di questo nome), il quale tenne tale ufficio fino al 1777, secondato dagli allievi P.P. Francesco Reggio ed Angelo Cesaris.
Al P. La Grange si deve il cominciamento della lunga serie di osservazioni meteorologiche, che dal 1.° gennaio 1763 furono continuate per più d’un secolo fino al giorno d’oggi. Nel 1773, essendo stato soppresso l’Ordine dei Gesuiti, l’Osservatorio diventò proprietà dello Stato, e ricevette una nuova organizzazione.


