Maria Savi Lopez svolse un’intensa attività letteraria che oggi non è nota come meriterebbe, ed è un vero peccato in quanto nella sua vastissima bibliografia, costituita da una quarantina di titoli, è raccolta una grande quantità di opere, alcune delle quali – come quelle che qui presentiamo – di indubbio interesse.

Maria Lopez nacque a Napoli nel 1846, (sembra un dato certo anche se il De Gubernatis afferma «verso il 1850» e sul luogo di nascita Carlo Villani, riportando quanto affermato da Giulio Petroni in Della storia di Bari, afferma essere nata a Terlizzi). È comunque l’autrice stessa che scrive in alcune sue opere frasi che fanno presumere che la sua città natale sia Napoli.

Maria Lopez giunse giovanissima in Piemonte poiché il padre fu esiliato o costretto a fuggire per motivi politici, sospettato di liberalismo dalla polizia borbonica. Nella nuova residenza ebbe modo di costruirsi una cultura solidissima ed eterogenea, che abbinata a un talento naturale notevole, le consentì di trovare nella letteratura la palestra per mettere a frutto le proprie conoscenze e per sviluppare la sua notevole propensione alla fantasia.

Infatti le prime esperienze letterarie sono legate al romanzo e al racconto: ambiti di ricerca creativa in cui la giovane scrittrice forgiò quel suo linguaggio poetico che caratterizza anche le opere di saggistica.

Nel 1875 si sposò con un piemontese (Savi), ma dopo solo sette anni di matrimonio, si ritrovò vedova con il piccolo figlio Paolo. La letteratura divenne necessariamente non solo un rifugio, ma anche e soprattutto un’opportunità per far fronte alle difficoltà economiche determinate dalla sua condizione di vedova certamente non benestante.

Fu insegnante a Napoli, al Reale Educatorio, all’Istituto Vittorio Emanuele II e all’Istituto femminile Bech per stranieri.

Nel 1919 morì il figlio Paolo, noto filologo, professore universitario, traduttore.

Dal 1885, data del suo primo romanzo, fino al 1940, quando morì, la vita della Savi Lopez è intessuta di opere: pubblicò per Giannotta, Bemporad, Sandron, Dante Alighieri, Vallardi, Speirani, Loescher.

Fu attiva, oltre che nella narrativa, anche in saggistica e con un libro di poesie. Fu anche abile e apprezzata conferenziera.

Ma fu attratta soprattutto dallo studio del folklore e della tradizione popolare, campo nel quale forse il suo lavoro è più importante e resiste meglio alla prova del tempo, anche se le metodologie etnografiche adoperate, e caratteristiche della sua epoca, appaiono datate e quasi sempre inserite all’interno di un fraseggio che lascia trasparire il rimpianto del romanticismo per un’epoca che andava scomparendo. Resta il fatto che, anche in carenza di un rigore metodologico costante, non mancano gli spunti che suggeriscono riflessioni più ampie su quella parte della storia umana avvolta nel mito.

Bibliografia

  • Serena, Torino 1885;
  • Le leggende delle Alpi, «Bollettino del Club Alpino Italiano», vol. 20, n. 53, 1886;
  • Per l’amore. Romanzo per le giovinette, Torino 1886;
  • Casa Leardi. Racconti, Torino 1886;
  • Le Valli di Lanzo: bozzetti e leggende, Torino 1886;
  • La leggenda dell’Edelweiss, «Archivio per lo Studio delle Tradizioni Popolari», VI, pp. 275-276, 1887;
  • Tra la neve ed i fiori: passeggiate sulle Alpi, Torino 1887;
  • Le leggende delle Alpi, Torino 1887;
  • Die Alpen Sagen, traduzione tedesca;
  • Battaglie nell’ombra, Torino 1887;
  • Versi, Torino 1887;
  • Racconti per le giovinette, Firenze 1891;
  • Il medioevo in relazione coi maggiori poemi italiani, (il testo contiene: Influenza del medioevo sull’animo di Dante; La donna nella Divina Commedia; Le credenze popolari del medioevo nella Divina Commedia), Milano 1891;
  • La donna italiana del Trecento, Firenze 1891;
  • Fra le ginestre, Napoli 1892;
  • In riva al mare. Volume illustrato per ragazzi, Firenze 1892;
  • Solo al mondo, Milano 1892;
  • Creature di Dio, Firenze 1893;
  • Nei paesi del nord. Danimarca ed Islanda, Torino 1893;
  • Leggende del Mare, Loescher, Torino 1894; ristampa, Forni, Sala Bolognese 1979; ristampa, Sellerio, Palermo 1995;
  • Miti e leggende degli indigeni americani, Milano 1894;
  • Orlando e Rinaldo in Libia, Palermo 1894;
  • Donne, spiriti e poeti, Firenze 1895;
  • Silvia Aliberti, Torino 1896;
  • I fantasmi e la vita futura presso gl’indigeni americani, «Archivio per lo Studio delle Tradizioni Popolari», XV, pp. 553-572, 1896;
  • I fantasmi e la vita futura presso gl’indigeni americani, Palermo 1896;
  • Antologia per le scuole ginnasiali, tecniche e complementari, vol. I-III, Torino 1898;
  • La storia di Orlando, Firenze 1899;
  • La dama bianca, Catania 1899;
  • Fra la nebbia. Racconto illustrato per i giovinetti, Torino 1899;
  • Il trionfo di Marietta, Palermo 1899;
  • La fata buona d’Italia, Palermo 1899;
  • Maria. Racconto illustrato per i giovinetti, Torino 1899;
  • Per l’onore (Salvatela!), Firenze 1899;
  • Nani e folletti, Società Dante Alighieri, Roma 1900; ristampa, Sellerio, Palermo 2002;
  • Più forti del mare! Lanciano 1901;
  • Tramonto regale, Milano 1901;
  • La Nuova Italia: libro per i ragazzi, Ostiglia, 1902. Con disegni di Attilio Mussino;
  • L’amica di Alberta, Catania 1904;
  • Il maestro Erwin, Roma, 1904. Estr. da: «Rivista d’Italia», settembre 1904
  • L’aurora della vita. Letture educative, istruttive e civili per le scuole elementari, voll. IIII, Torino 1905;
  • Nel paese dei giganti, Vallardi, Milano 1905;
  • 4: classe femminile, Torino 1905;
  • Dalla vita e dall’arte. Letture moderne di prosa e poesia per le scuole secondarie e inferiori, in collaborazione con il figlio Paolo, Torino 1906;
  • Nel turbine, Catania 1911;
  • Vecchi castelli, Roma 1911;
  • Burattini in viaggio, Firenze 1912;
  • Il poema di Gudrun, Roma 1913;
  • Leggende e paesaggi della Selva Nera, Catania 1914;
  • La nave ritorna! Milano 1922;
  • Biancastella, Verona 1923;
  • Fra le nevi eterne per la gloria d’Italia, Milano 1924;
  • Santa Caterina da Siena, Milano 1924;
  • Nei regni del sole. Antiche civiltà americane, Roma 1926;
  • Mentre taceva il mare, Milano 1926;
  • Notte d’allarme, Milano 1927;
  • Fiamma che non si spegne, Milano 1929;
  • Oberon il piccolo re selvaggio, Torino 1929;
  • L’invisibile catena, Milano 1930;
  • Città morte (dal Messico all’Honduras), Firenze 1931;
  • Raggio di sole, Milano 1932;
  • Gli eroi delle steppe, Torino 1932;
  • La casa senza gioia, Milano 1933;
  • Bartolomeo d’Alviano, Torino 1936;
  • Arazzi antichi, Milano 1938;
  • Fiorino e Ninetta: romanzo per ragazzi, Milano 1939;
  • Fiamme sulla cenere, Milano 1940;
  • La leggenda di Grunduna, Torino 1944;
  • Margherita di Francia alla corte di Francesco I, s.n.t.

Fonti

  • Carlo Villani: Stelle femminili. Napoli, 1915
  • Anna Santoro: Narratrici italiane dell’ottocento. Napoli 1987

Note biografiche a cura di Paolo Alberti.

Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)

  • La donna italiana del trecento
  • Leggende del mare
    “Il mare, odiato dai popoli che credevano le sue tempeste esempio di malvagità, e fuggivano lungi dalle sue sponde, adorato da altri come creatore degli dei e degli uomini, amato con passione ardente da grandi poeti, ha sempre costretto e costringe l'uomo a sognare, a meditare innanzi alla sua immensità”.
    Così l'autrice, eminente studiosa di folklore oltreché letterata e poetessa, conclude il primo capitolo che è una sorta di introduzione alla successiva esposizione delle leggende sorte intorno al mare, soprattutto nordiche, mediterranee e slave, ma anche con qualche riferimento alle tradizioni orientali. In tal modo il lettore ha modo di incontrare gli eroi dell'Edda, del Kalevala e delle biline russe, di subire il fascino delle diverse versioni delle leggende relative all'Olandese volante e al suo capitano, di sorprendersi nel constatare come la fantasia umana abbia popolato gli abissi marini di una straordinaria quantità di abitanti: fantasmi e sirene, divinità e re del mare, streghe e mostri.
  • Leggende delle Alpi
  • Nani e folletti
  • Tramonto regale
 
autore:
Maria Savi Lopez
ordinamento:
Savi Lopez, Maria
elenco:
S