Pablo Martín Melitón de Sarasate y Nevascués (Pamplona, 10 marzo 1844 – Biarritz, 20 settembre 1908) è stato un violinista e compositore spagnolo.
Studiò a Madrid e Parigi ed esordì come violinista a Londra a soli diciassette anni iniziando da quel momento una carriera folgorante.
Édouard Lalo gli dedicò la Symphonie espagnole e Bruch la Schottische phantasie. Aveva un repertorio brillante composto di capricci, parafrasi, danze e attingeva da temi popolari che variava.
Anche le sue doti di grande comunicativa, unito ad una padronanza tecnica fuori del comune, concorsero alla sua fama che fu universale.
Si avvaleva per i suoi concerti di due Stradivari del 1711 e del 1724.
Come compositore scrisse opere funzionali al violino che sono ancor oggi presenti nel repertorio dei migliori violinisti e tra cui menzioniamo:
- 3 Jotas
- Caprice basque
- Zigeunerweisen op. 20 (Arie zigane)
- Danzas españolas op. 21, 22, 23, 26
- Fantasia dall’opera Carmen op. 25
- Serenata andalusa op. 28
- Il canto dell’usignolo op. 29
- Introduzione e Tarantella op. 43
Note biografiche tratte da Wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Pablo_de_Sarasate
Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)
- Fantasia sull'opera Carmen, Op. 25
Fantasia per violino su temi tratti dall'opera Carmen di Georges Bizet. Per la sua delicata tecnica e la sanguinosa passione ispirata al lavoro di Bizet, è considerata uno dei pezzi più impegnativi e tecnicamente più difficili per il violino. - Jota aragonesa per violino e pianoforte, Op. 27
- Zigeunerweisen, Op. 20
Direttore: Pierino Gamba
Nel 1877 il violinista spagnolo si trovava a Budapest, in Ungheria, dove ebbe modo di apprezzare la cultura ed il folclore locale, espresse in particolare nella musica gitana suonata dal popolo rom. - Zigeunerweisen, Op. 20
Direttore: Ferenc Fricsay