Il conte Giulio Cesare Teloni, detto Bruto (Firenze, 8 febbraio 1857 – Roma, 30 maggio 1943), è stato un bibliotecario, orientalista, studioso di lingua e letteratura assira e docente universitario italiano.
Frequentò il Liceo Dante di Firenze e conseguì la laurea in lettere nel 1878, presso l’Istituto di Studi Superiori di Firenze.
Percorse tutta la carriera nell’ambito bibliotecario, dal 1884 al 1924: prima a Firenze, presso la Biblioteca Medicea Laurenziana e dal 1893-94 presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, successivamente a Roma presso la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele II.
Presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze fu stretto collaboratore del direttore Desiderio Chilovi; vi lavorava anche Anita Castellano, che sposò attorno al 1900.
Studioso della civiltà e della cultura Mesopotamiche, in particolare degli Assiri, e precursore della Assiriologia in Italia.
Fu in contatto e in corrispondenza con l’orientalista Angelo De Gubernatis e con l’irredentista triestino e collega bibliotecario a Firenze Salomone Morpurgo.
Fu libero docente di assiriologia presso l’Istituto di Studi Superiori di Firenze e fu professore incaricato di Archeologia Orientale presso la Scuola di Studi Orientali dell’Università di Roma.
Fonti
Note biografiche a cura di Pier Filippo Flores