Dall’incipit del libro:
PIGIONALI
Marta e Gertrude avevano la porta allo stesso piane rottolo buio; e la gente sbagliava sempre. Marta era vedova da dieci anni, e Gertrude zitella con i capelli grigi. Stavano lì fin quasi da ragazze; ma si facevano visita soltanto le feste solenni, e poi nessuna di loro entrava più nella casa dell’altra. Anche queste visite erano brevi quanto bastava a parlare del tempo e della salute, e avvenivano la mattina dopo la messa e prima che cominciassero a preparare il pranzo. Marta diceva:
«Mi son comprate queste stringhe per le scarpe».
«Io avevo bisogno di una sottana meno sporca.»
«Speriamo che l’anno novo passi meglio!»
«Speriamo!»


