Dall’incipit del libro:
La traduzione di qualcuno dei lavori più significativi del Treitschke tanto più urgeva, in quanto che pochi scrittori hanno aperto, come lui, un più vasto campo alla discussione, e pochi sono, come lui, andati incontro alla ventura dei giudizi avventati, rispondenti alle passioni, non alla valutazione serena, condotta sulla conoscenza diretta. La rettitudine della cultura esige che sia eliminata la possibilità di quelle impressioni passionate, che poi si consolidano e perpetuano come storture inveterate del pensiero e della scienza; anche oggi che da tanto tempo Darwin, per dirne una, è stato tradotto quasi tutto in italiano, non sentiamo tuttora spacciarlo da taluni per l’autore della teoria della derivazione dell’uomo dalla scimmia? E perché mai gl’italiani dovrebbero rassegnarsi a tollerare, che in casa loro si ripetano banalità e spropositi per sentita dire?
Traduzione di Enrico Ruta.



