Per gentile concessione della Fara Editore s.a.s.
Dall’incipit del libro:
Il saggio di Giovanni Vailati (1863-1909) qui ripubblicato costituisce il testo di una delle tre prolusioni lette da Vailati in apertura dei corsi di storia della meccanica che tenne negli anni 1896-99 all’Università di Torino, intitolate: Sull’importanza delle ricerche relative alla storia delle scienze (1896), Il metodo deduttivo come strumento di ricerca (1898), e, appunto, Alcune osservazioni sulle questioni di parole nella storia della scienza e della cultura (1899). Pur chiarissimo nella prosa e nella struttura, e articolato intorno a quegli esempi concreti che sono una delle peculiarità di Vailati, il testo è ricco e complesso, concentrando, come le altre prolusioni, riferimenti ai maggiori temi delle riflessioni di Vailati. Rinviando comunqu e alla bibliografia citata in calce a questa introduzione per un panorama più completo, in quanto segue anzitutto esporrò alcuni punti necessari a collocare il saggio nel quadro dell’opera complessiva di Vailati e nell’ambito del le tre prolusioni; mi soffermerò poi più in dettaglio nell’esame delle Osservazioni , evidenziando alcuni aspetti della questione, in esse dominante, dell’analisi del linguaggio.


