Luigi Venturini nacque a Milano il 25 luglio 1872 e ivi morì il 4 dicembre 1940. Si laureò in lettere, fu insegnante nelle scuole superiori, e giornalista per “La Perseveranza” e dal 1923 per “Il Popolo d’Italia”. Non abbiamo molte informazioni sulla sua vita, ma soltanto alcuni necrologi che lo descrivono come “un dotto, un anziano, un buon giornalista”. Fu noto come storico (in particolare della romanità), ma anche come poeta e romanziere, ispirato dall’amore per la sua città, Milano.

Svolse attività politica come interventista durante la Prima Guerra Mondiale, e si iscrisse al movimento fascista già nel 1920. Si interessò anche al Comitato nazionale Dalmazia, di cui fu consigliere, alla Società Amici della Corsica, di cui fu fondatore, e con Solmi diede vita all’Archivio storico per la Svizzera Italiana e alla rivista “Raetia”. Collaborò anche a “Malta letteraria” e ad “Adula”.

Fonti:

  • Ezio Camuncoli, L. Venturini è morto. Ricordo. “Il Popolo d’Italia”, n.340, 5 dicembre 1940.

Note biografiche a cura di Gabriella Dodero

Elenco opere (click sul titolo per il download gratuito)

  • L'armajolo di Milano
    Romanzo
    In questo romanzo dei primi del ‘900 è presente un elemento abbastanza raro per l’epoca: la presa di coscienza di un marito rispetto alla sua anaffetività nei confronti del mondo e della moglie in particolare. L’amato tran tran di vita familiare è prima minato dalla gelosia, ma questa è subito soppiantata dal senso di colpa e dal rimorso di non essere un buon marito.
 
autore:
Luigi Venturini
ordinamento:
Venturini, Luigi
elenco:
V