Il franco cacciatore (titolo originale Der Freischütz) è un Singspiel in tre atti di Carl Maria von Weber su libretto di Johann Friedrich Kind scritto tra il 1817 e il 1821.
Già dal 1810 Weber, leggendo la novella che è alla base del Franco cacciatore mentre si trovava nel convento di Neuburg presso Heidelberg, ne era rimasto colpito ed aveva pensato di farne un’opera, tanto da tracciarne già da allora un abbozzo di trama. Il progetto venne ripreso solo nel 1817 dopo che il musicista aveva ottenuto l’incarico di direttore dell’Opera di Dresda. Poiché a quel tempo il melodramma italiano aveva solide radici proprio nel teatro di Dresda, la posizione di direttore permetteva a Weber di contrastarla con un modello di rappresentazione che doveva fondarsi sulla tradizione del popolo tedesco. Weber conobbe all’epoca l’avvocato e autore di commedie musicali Johann Friedrich Kind e gli chiese di scrivere un libretto sull’argomento. In soli dieci giorni Kind fornì il testo al musicista.
Inizialmente il titolo era Der Probeschuss (“Il tiro di prova”), e quindi Die Jägersbraut (“La fidanzata del cacciatore”). La stesura musicale invece andò a rilento a causa dei molteplici impegni di Weber a Dresda; egli iniziò la composizione il 2 luglio 1817 scrivendo subito il duetto del secondo atto fra Agathe e Annchen. Il musicista intervenne più volte, con felici intuizioni, per modificare il libretto, riducendo anche gli atti da quattro a tre. La composizione fu ultimata a Berlino il 28 maggio 1821; la prima rappresentazione avvenne il 18 giugno dello stesso anno al Konzerthaus Berlin con la direzione dell’autore stesso e riscosse subito un grande successo facendo di Weber un autore celebrato ed ammirato.
Sappiamo che il singspiel di Weber giunse assai presto in Italia: una prima traduzione, databile al 1823 e scritta da un certo professor “Giuseppe A.”, venne messa in scena al San Carlo di Napoli (questa traduzione sopravvive in alcune copie conservate presso la Biblioteca del Conservatorio di Napoli). Sino al 1940, in Italia, il capolavoro di Weber venne presentato sempre in versione ritmica.
Nel 1843 il singspiel fu allestito al Teatro La Pergola di Firenze col titolo Il Bersagliere. Tuttavia, la traduzione più nota del libretto di Kind reca la firma di Franco Faccio, collega e amico di Arrigo Boito. Per volere dell’illustre amico musicista, Faccio diresse la prima scaligera nel 1872, sostituendo il parlato con alcuni recitativi scritti di proprio pugno. Questa versione andò in scena col titolo Il Franco Cacciatore, anche se la traduzione corretta dovrebbe essere “il tiratore libero.
L’azione si svolge in Boemia, verso il 1625, poco prima della fine della Guerra dei trent’anni.
Note tratte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Il_franco_cacciatore
lista di esecuzione:
formato MP3
- Ouvertüre
- ERSRTER AKT
- Viktoria! Viktoria! der Meister soll leben - Schau der Herr mich an als König
- Lasst mich zufrieden, oder ich
- Oh, diese Sonne, furchtbar steigt sie mir empor!
- Ein braver Mann
- Walzer
- Nein, länger trag ich nicht die Qualen - Durch die Wälder
- Da bist du ja noch, Kamerad!
- Hier im ird'schen Jammertal!
- Elender! Agathe hat recht
- Schweig, schweig, damit dich niemand warnt!
- ZWEITER AKT
- Schelm, halt fest! Ich will dich's lehren!
- So! Nun wird der Altvater wohl wieder ein Jahrhundert festhängen
- Kommt ein schlanker Bursch gegangen
- Und der Bursch nicht minder schön!
- Wie nahte mir der Schlummer - Leise, leise, fromme Weise
- Bist du endlich da, lieber Max!
- Wie Was Entsetzen! Dort in der Schreckensschlucht
- Finale Wolfsschlucht
- DRITTER AKT
- Und ob die Wolke sie verhülle
- Hast du geweint
- Einst träumte meiner sel'gen Base
- Wir winden dir den Jungfernkranz
- Was gleicht wohl auf Erden
- Genug der Freuden des Mahles
- Schaut, o schaut
formato FLAC
- Ouvertüre
- ERSRTER AKT
- Viktoria! Viktoria! der Meister soll leben - Schau der Herr mich an als König
- Lasst mich zufrieden, oder ich
- Oh, diese Sonne, furchtbar steigt sie mir empor!
- Ein braver Mann
- Walzer
- Nein, länger trag ich nicht die Qualen - Durch die Wälder
- Da bist du ja noch, Kamerad!
- Hier im ird'schen Jammertal!
- Elender! Agathe hat recht
- Schweig, schweig, damit dich niemand warnt!
- ZWEITER AKT
- Schelm, halt fest! Ich will dich's lehren!
- So! Nun wird der Altvater wohl wieder ein Jahrhundert festhängen
- Kommt ein schlanker Bursch gegangen
- Und der Bursch nicht minder schön!
- Wie nahte mir der Schlummer - Leise, leise, fromme Weise
- Bist du endlich da, lieber Max!
- Wie Was Entsetzen! Dort in der Schreckensschlucht
- Finale Wolfsschlucht
- DRITTER AKT
- Und ob die Wolke sie verhülle
- Hast du geweint
- Einst träumte meiner sel'gen Base
- Wir winden dir den Jungfernkranz
- Was gleicht wohl auf Erden
- Genug der Freuden des Mahles
- Schaut, o schaut