Registrazione del 23 febbraio 1963.
Trasmissione radiofonica.
Tristano e Isotta (Tristan und Isolde) è un dramma musicale di Richard Wagner, su libretto dello stesso compositore. Costituisce il capolavoro del Romanticismo tedesco e, allo stesso tempo, è uno dei pilastri della musica moderna, soprattutto per il modo in cui si allontana dall’uso tradizionale dell’armonia tonale.
La trama è basata sul poema Tristan di Gottfried von Straßburg, a sua volta ispirato dalla storia di Tristano raccontata in lingua francese da Tommaso di Bretagna nel XII secolo. Wagner condensò la vicenda in tre atti, staccandola quasi completamente dalla storia originale e caricandola di allusioni filosofiche di stampo schopenhaueriano.
Decisivo per la stesura dell’opera fu l’amore intercorso tra il musicista e Mathilde Wesendonck (moglie del suo migliore amico), destinato a restare inappagato. Wagner era ospite dei Wesendonck a Zurigo, dove ogni giorno Mathilde poteva ammirare pagina per pagina l’evolvere della composizione. Trasferitosi a Venezia per fuggire lo scandalo, Wagner si ispirò alle notturne atmosfere della città lagunare, dove scrisse il secondo atto e dove attinse l’idea per il preludio del terzo.
Terminato a Lucerna nel 1859, Tristano venne inizialmente proposto al teatro di Vienna, dove però fu respinto in quanto giudicato ineseguibile. Dovettero trascorrere ben sei anni prima che il dramma potesse essere rappresentato per la prima volta al Koenigliches Hof- und National- Theater (Opera di Stato della Baviera) di Monaco di Baviera il 10 giugno 1865, diretta da Hans von Bülow con Ludwig e Malwina Schnorr von Carolsfeld nelle parti dei due protagonisti, e con il concreto sostegno del re Ludwig II.
La critica dell’epoca si divise tra coloro che videro in quest’opera un capolavoro assoluto e quelli che la considerarono una composizione incomprensibile. Tra questi ultimi figura il critico austriaco Eduard Hanslick, noto per le sue posizioni conservatrici in ambito musicale. Fu proprio l’atteggiamento di Hanslick a fornire a Wagner l’idea per il personaggio di Sixtus Beckmesser ne I maestri cantori di Norimberga.
Il 2 giugno 1888 avviene la prima di Tristano e Isotta al Teatro Comunale di Bologna nella traduzione di Arrigo Boito diretta da Giuseppe Martucci.
Al Teatro alla Scala di Milano, il 29 dicembre 1900, andò in scena nella traduzione italiana di Boito ed Angelo Zanardini con la direzione di Arturo Toscanini. Nel 1902 avvenne la prima rappresentazione in concerto nel Théâtre du Château-d’Eau di Parigi di “Tristan et Isotte” nella traduzione francese di Alfred Ernst.
Nella musica del Tristano si è voluta vedere un’anticipazione del futuro. Servendosi dell’uso ossessivo del cromatismo e della tecnica della sospensione armonica, Wagner ottiene un effetto di suspense che dura per tutto il corso dell’azione. Le cadenze incomplete del preludio non vengono risolte fino alla fine del dramma, che si chiude col canto di amore e morte di Isotta (Liebestod).
Particolarmente impressionanti per la loro modernità – al limite della dodecafonia – sono le variazioni del tema del Filtro d’amore e della Canzone mesta del pastore, a metà del terzo atto, che accompagnano il protagonista nella sua delirante allucinazione. Il cromatismo e il prevalere dell’armonia sulla melodia appaiono già evidenti fin dalle prime battute del preludio (tema del Desiderio).
Note tratte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Tristano_e_Isotta_(opera)
lista di esecuzione:
formato MP3
- Präludium
- ERSTER AKT
- Westwärts schweift der Blick
- Hab' Acht, Tristan
- Weh, ach wehe!
- HO! He! Ha! He!
- Begehrt, Herrin, was Ihr wünscht
- Heil! König Marke Heil!
- [annuncio radiofonico]
- ZWEITER AKT
- Hörst du sie noch?
- Isolde! Geliebte!
- O sink hernieder
- Einsam wachend
- Lausch, geliebter!
- Tatest du's wirklich?
- Wohin nun Tristan scheidet
- Als für ein fremdes Land
- [annuncio radiofonico]
- DRITTER AKT
- Einleitung
- Kurwenal! He!
- Die alte Weise
- Isolde kommt!
- Wie sie selig
- O diese Sonne!
- Kurwenal! Hör!
- Mild und leise
- [annuncio radiofonico]
formato FLAC
- Präludium
- ERSTER AKT
- Westwärts schweift der Blick
- Hab' Acht, Tristan
- Weh, ach wehe!
- HO! He! Ha! He!
- Begehrt, Herrin, was Ihr wünscht
- Heil! König Marke Heil!
- [annuncio radiofonico]
- ZWEITER AKT
- Hörst du sie noch?
- Isolde! Geliebte!
- O sink hernieder
- Einsam wachend
- Lausch, geliebter!
- Tatest du's wirklich?
- Wohin nun Tristan scheidet
- Als für ein fremdes Land
- [annuncio radiofonico]
- DRITTER AKT
- Einleitung
- Kurwenal! He!
- Die alte Weise
- Isolde kommt!
- Wie sie selig
- O diese Sonne!
- Kurwenal! Hör!
- Mild und leise
- [annuncio radiofonico]