“Racconti” di Silvio D’Arzo
In questi racconti, alcuni giovanili, osterie, paesaggi dalle tinte improbabili, l’idea del suicidio, i luoghi chiusi e ristretti, la memoria come l’unico strumento per impedire agli accadimenti di sottrarsi al flusso del tempo sono già elementi che si saldano per costruire spazi e sensazioni che saranno caratteristici della scrittura più matura di D’Arzo.