Pubblicato “Chiaro di luna” di Luigi Antonelli.

Dall’incipit del libro:

L’azione si svolge in un castello solitario, nel tempo nostro. Salone del castello. A sinistra una porta che comunica con le stanze dell’appartamento di Silvia. In fondo è la comune che dà in una veranda, ai piedi di una selva. A destra è aperta una grande finestra da cui entra la luna più chiara dell’alba: ed è questa la sola luce che illumina la scena. Una lucerna antica, a olio, di tre becchi, è posta sopra un caminetto, spenta. È circa la mezzanotte.