Questo è il titolo con cui Repubblica on-line, il 17 gennaio, apre un articolo dedicato a Liber Liber, nel corso del quale si elogia l’opera, spesso silenziosa e misconosciuta, dei numerosi volontari che, in modo assolutamente disinteressato, prestano la propria opera, affinché il progetto Manuzio possa continuare ad accrescere il proprio patrimonio di libri digitalizzati e gratuitamente distribuiti.