Pubblicato La scuola moderna di Francisco Ferrer Guardia.
Dall’incipit del libro:
Coloro che vogliono rinnovare l’educazione dell’infanzia hanno due mezzi di fronte a sè: lavorare alla trasformazione della scuola studiando il fanciullo in modo da provare scientificamente che l’organizzazione attuale dell’insegnamento è difettoso e da portarvi miglioramenti progressivi; oppure fondare nuove scuole dove saranno applicati direttamente i principî rispondenti all’ideale che si fanno della società e degli uomini tutti quelli che disapprovano le convenzioni, i pregiudizi, le crudeltà, le furberie e le menzogne sulle quali è basata la società attuale. Il primo mezzo presenta certamente grandi vantaggi. Esso risponde a una concezione evoluzionista che tutti gli uomini di scienza preconizzano e che sola, secondo essi, potrà riuscire allo scopo. In teoria costoro hanno ragione e noi siamo pronti a riconoscerlo. È evidente che le dimostrazioni della psicologia e della fisiologia debbono portare importanti cambiamenti nei metodi d’educazione; che gl’insegnanti essendo in grado di comprendere meglio il fanciullo, sapranno meglio adattare i loro insegnamenti alle leggi naturali. Convengo che questa evoluzione si compirà nel senso della libertà, poichè sono convinto che la violenza non è che la ragione dell’ignoranza e che l’educatore veramente degno di questo nome, otterrà tutto dalla spontaneità; perchè egli conoscerà i desideri del fanciullo e saprà secondare il suo sviluppo dandogli le più ampie soddisfazioni possibili.