L’Espresso
n° 4, anno XLV, 27 gennaio 2000

Rubrica “Personal Media”
a cura di Enrico Pedemonte

L’artista russo Vladimir Liagatchev ha passato dieci anni a creare 120 tavole per illustrare la Divina Commedia. Ora le tavole sono su Internet (http://www.unesco.org/webworld/dante/) grazie alla sposorizzazione dell’Unesco,
che consente di fare un viaggio a tappe (in francese, l’inglese è in arrivo) lungo il percorso del poeta, dal Paradiso all’Inferno. La rete è ormai una gigantesca biblioteca. C’è persino “La Bibbia” (http://www.auckland.ac.nz/acte/pmb/), completamente illustrata.

Ma l’iniziativa più formidabile in italiano è il progetto Manuzio (https://liberliber.it/biblioteca/con centinaia di opere liberamente consultabili.