Pubblicato Nevrosi e Neurastenia di Achille De Giovanni.

Dall’incipit del libro:

Da quando presi ad occuparmi della Patologia del Simpatico, mi si è presentato alla mente un problema, sul quale ho poi lungamente meditato, seguendo, ora l’inspirazione dei fatti raccolti nella cllnica, ora quella delle esperienze fisiologiche, ora quella delle leggi generali della biologia. E mentre per opera dei più accreditati cultori della nevropatologia cresceva la messe clinica intorno alle nevrosi, a me sembrò che ne rimanesse tuttavia misteriosa la genesi, considerata in rapporto ai momenti predisponenti. A me parve fuori di proposito attendere che l’anatomia patologica ci rivelasse la possibile alterazione del nervo determinante le nevrosi e continuare a dire, per intanto, che sono malattie sine materia. Certo è che da questo stato, quasi direi, di quiescenza della mente, non potemmo, e non potremmo vedere nelle nevrosi che degli accidenti clinici e non la nota antropologica colla relativa espressione patologica. Io so che attraverso alcune grosse questioni cliniche il clinico arriva a concetti scientifici generali, che potranno essere discussi ed anche obbjettati, ma confutati mai. L’esperienza vecchia e nuova parla in mio favore. – E so del pari che il clinico arriva a quei concetti scientifici, non già teoricamente, ma spinto dal cumulo dei fatti eguali, unisoni, indiscuttibili. Questi fatti, che ad uno ad uno presi non hanno valore, tutti insieme sono una chiara e inconfutabile dimostrazione – costituiscono il vero esperimento clinico infallibile.