Grazie ai volontari del Progetto Griffo è online (disponibile per il download gratuito) l’ePub I racconti delle fate di Charles Perrault.
In questo volume sono raccolte tra le più belle fiabe composte da scrittori francesi del Seicento e del Settecento. La letteratura dell’ultimo periodo del regno di Luigi XIV è stata caratterizzata “dal mondo delle fate”. A tal punto che molti scrittori, decisero di recuperare le favole più suggestive della tradizione popolare e di rielaborarle. E’ anche grazie a questa raccolta che personalità appartenenti a filoni artistici diversi tra loro, da Gustave Doré a Walt Disney, da Maurice Ravel a Jean Cocteau, hanno tratto ispirazione nella creazione di diversi loro capolavori.
Dall’incipit del libro:
C’era una volta un re e una regina, ch’erano tanto tanto arrabbiati di non aver figli. Visitarono tutte le acque del mondo: voti, pellegrinaggi, divozioni spicciole, tutto inutile. Alla fine però la regina divenne gravida e partorì una bambina. Si fece un bel battesimo; si dettero per comari alla principessina tutte le Fate ch’erano in paese (sette se ne trovarono), affinchè ciascuna le facesse un dono, come usavano le Fate a quel tempo, e così la principessina ebbe tutte le perfezioni immaginabili.
Dopo la cerimonia del battesimo, tutta la brigata tornò a palazzo reale, dove un gran festino era preparato per le Fate. Davanti a ciascuna fu messo un magnifico piatto con un astuccio di oro massiccio contenente un cucchiaio, una forchetta e un coltello di oro fine, ornati di diamanti e rubini. Ma mentre si pigliava posto a tavola, eccoti entrare una vecchia Fata, che non era stata invitata, perchè da più di cinquan’anni non usciva dalla Torre, e la si credeva incantata o morta.