- U il secondo re d'Italia, di Paolo Valera
- L'ubriaco, di Umberto Notari
Commedia in tre atti - Gli uccellatori, di Carlo Goldoni
- Uccelletto nero, di Guido Fabiani
- L'uccello azzurro, di Maurice Maeterlinck
Fiaba in sei atti e dodici quadri - L'uccisione pietosa, di Enrico Morselli
(L'eutanasia) in rapporto alla medicina, alla morale ed alla eugenica - Ugo Foscolo, di Giuseppe Chiarini
Conferenza tenuta a Firenze nel 1896 - Ugo. Scene del secolo X, di Ambrogio Bazzero
- Uligine, di Giovanni Descalzo
Carme - Ulrica, di Anna Vertua Gentile
Romanzo - L'ultima cartuccia, di Remigio Zena (alias Gaspare Invrea)
Racconto - L’ultima notte, di Giustino Ferri
- L'ultima primavera, di Ines Benaglio Castellani-Fantoni (alias Memini)
Romanzo - L'ultima soglia, di Nicola Moscardelli
- Ultime lettere di Jacopo Ortis, di Ugo Foscolo
- Le ultime lettere e le novelline, di Sabatino Lopez
- Gli ultimi fatti di Milano, di Ultimi fatti di Milano
- Gli ultimi filibustieri, di Emilio Salgari
- Gli ultimi giorni di Goldoni, di Valentino Carrera
- L'ultimo colpo di Horst Fantazzini, di Patrizia Diamante
- L'ultimo giorno di un condannato a morte, di Victor Hugo
Traduzione di Luigi Masieri (1854) - L’ultimo giorno d’un sentenziato a morte, di Victor Hugo
Traduzione di Giovanni Battista Carta (1837) - Umanesimo e anarchismo, di Camillo Berneri
- La umanità del figliuolo di Dio, di Teofilo Folengo (alias Merlin Cocai, alias Limerno Pitocco)
- Umanità dell’arte, di Vladimiro Arangio-Ruiz
- L'umorismo, di Luigi Pirandello
Saggio - Una fra tante, di Emma (alias Emilia Ferretti Viola)
- L'undecimo comandamento, di Anton Giulio Barrili
- L'unità delle forze fisiche, di Angelo Secchi
Saggio di filosofia naturale - Unità e federalismo, di Angelo Dalmasso
- Le università italiane nel Medio Evo, di Ettore Coppi
- L'Universo misterioso, di James Jeans
- L'Uno, di Luigi PodestÃ
- Uno degli onesti, di Roberto Bracco
- Uno dei mille della spedizione garibaldina nel Mezzodì d'Italia, di Vittore Ottolini
Romanzo storico - L'uno di maggio, di Girolamo Clemente Tomei
Racconto - Uno, nessuno e centomila, di Luigi Pirandello
- Uomini e bestie, di Anton Giulio Barrili
Racconti d'estate - Uomini e bestie, di Ferdinando Paolieri
- Uomini e idee del domani, di Mario Morasso
L'egoarchia - Uomini e soldati, di Giuseppe Cesare Abba
Letture per l'esercito e pel popolo - Gli uomini rossi, di Antonio Beltramelli
Romanzo - Uomini, bestie, paesi, di Ferdinando Paolieri
- L'uomo Alfieri, di Piero Gobetti
- L'uomo bianco e l'uomo di colore, di Cesare Lombroso
Letture su l'origine e la varietà delle razze umane - L’uomo che camminava per le strade, di Silvio D'Arzo
- L'uomo che incontrò se stesso, di Luigi Antonelli
- L'uomo che smarrì se stesso, di Henry de Vere Stacpoole
- L'uomo dal fiore in bocca, di Luigi Pirandello
- L'uomo delinquente in rapporto all'antropologia, alla giurisprudenza ed alla psichiatria, di Cesare Lombroso
Cause e rimedi - L' uomo di fil di ferro, di Ciro Kahn
Romanzo d'avventure - L'uomo di fuoco, di Emilio Salgari
- L'uomo di mondo, di Carlo Goldoni
- L'uomo e le scimie, di Filippo De Filippi
- L’uomo grigio, di Emmuska Orczy
Romanzo - L'uomo più rosso d'Italia, di Paolo Valera
- Un uomo provvisorio, di Francesco Jovine
- L'uomo prudente, di Carlo Goldoni
- L'uomo senza volto, di Clarice Tartufari
Romanzo - L'uomo solo, di Luigi Pirandello
- L'uomo, la bestia e la virtù, di Luigi Pirandello
Apologo in tre atti - Urania, di Camille Flammarion
- Usi, costumi e pregiudizi del popolo di Roma, di Giggi Zanazzo
- Utilitarismo, di John Stuart Mill
- Utopia, di Thomas More (alias Tommaso Moro)
- Utopia [edizione UTET], di Thomas More (alias Tommaso Moro)
Secondo Libro di quel parlamento che fece Rafaello Hytlodeo de l'ottimo stato de la republica Utopiense.
Per Tomaso Moro, cittadino e visconte di Londra - L’uva puttanella, di Rocco Scotellaro
- Uxoria, di Leon Battista Alberti
Il Concerto triplo con la sua particolare formazione, memore del Concerto grosso e soprattutto della Sinfonia concertante, era già passato di moda all'epoca in cui fu scritto, periodo in cui era grandemente privilegiato il concerto con solista, caratterizzato dalla contrapposizione fra il singolo esecutore e l'orchestra; essendo però un'opera di circostanza, il musicista dovette realizzare una composizione brillante e disimpegnata, simile al concertismo parigino portato a grandi esempi da Mozart.