- Kaiser-Walzer, Op. 437, di Johann Strauss [1825-1899]
- Kammerkonzert für Klavier und Geige mit 13 Bläsern, di Alban Berg
- Kaščej l'immortale, di Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov
Racconto fantastico d’autunno - Khovanshchina, di Modest Petrovič Musorgskij
- Kikimora, Op. 63, di Anatolij Konstantinovič Ljadov
- Das Kinderspiel, K 598, di Wolfgang Amadeus Mozart
- Kindertotenlieder, di Gustav Mahler
Per voce e orchestra - Klarinettenquintett in A-Dur, Op. 146, di Max Reger
- Die kleine Spinnerin, K 531, di Wolfgang Amadeus Mozart
- Des Knaben Wunderhorn, di Gustav Mahler
- Kol Nidrei, Op. 47, di Max Karl August Bruch
Variazioni su un tema ebraico - Krakowiak. Gran Rondeau de Concert in fa maggiore op. 14, di Fryderyk Franciszek Chopin
- Kreisleriana, Op. 16, di Robert Schumann
- Die Kunst der Fuge, BWV 1080, di Johann Sebastian Bach
- Künstlerleben, valzer, Op. 316, di Johann Strauss [1825-1899]
- Kyrie in Sol minore, RV 587, di Antonio Vivaldi
Il Concerto triplo con la sua particolare formazione, memore del Concerto grosso e soprattutto della Sinfonia concertante, era già passato di moda all'epoca in cui fu scritto, periodo in cui era grandemente privilegiato il concerto con solista, caratterizzato dalla contrapposizione fra il singolo esecutore e l'orchestra; essendo però un'opera di circostanza, il musicista dovette realizzare una composizione brillante e disimpegnata, simile al concertismo parigino portato a grandi esempi da Mozart.