Corriede della Sera
5 luglio 2001, pagina 29

BASIC – Consigli per i naviganti
“Sepolcri” e “Grazie”. Anche Foscolo in rete

Manca un sito ufficiale, ma ci sono testi, note critiche e biografiche

di Giorgio De Rienzo

Su Ugo Foscolo manca, come spesso accade per i grandi della nostra letteratura, un sito ufficiale, anche semplicemente decorativo che proponga immagini; del resto il poeta dei “Sepolcri”, nato a Zante e morto in Inghilterra, non ha mai avuto una sua “piccola patria” che si potesse attivare amorosamente per lui. Dovrebbe muoversi il ministero dei Beni Culturali: ma forse – per ora – è ancora un’utopia pensarlo.

Il carme “Dei Sepolcri” si può leggere integralmente su “Liber Liber”, dove è accompagnato anche da qualche nota, tratta da un manuale scolastico di largo uso. La stessa cosa accade per i “Sonetti” e per le “Grazie”. L’affidabilità dei testi però è qui di poco conto. Per avere un testo di riferimento più certo, cioè quello dell’Edizione Nazionale, curato in gran parte da Gianfranco Folena, bisogna scovare il sito messo su, con buona volontà, da Leonardo Licheri che riproduce, oltre alle opere citate, anche l'”Epistola a Vincenzo Monti” e l'”Inno alle Nuove Muse”. Scarso il corredo: la riproduzione di una pagina autografa e un’annotazione sulla metrica usata. Niente di più. Più completo nel fornire testi, biografia, note e introduzioni critiche è, come abbiamo già visto più volte, il “Progetto Fausernet”. Qui si possono leggere anche, per esempio, “Le ultime lettere di Jacopo Ortis”, un celebre profilo biografico di Eugenio Donadoni e commenti di Giuseppe Chiarini e Giuseppe Bonghi.

In rete: