Pubblicato Storia della letteratura italiana del cav. Abate Girolamo Tiraboschi. Tomo II – Parte I: Dalla morte di Augusto sino alla caduta dell’impero occidentale di Girolamo Tiraboschi.

Dall’incipit del libro:

La decadenza della romana letteratura, che debbe essere il principale argomento di questo Volume, è un punto troppo interessante, perchè io debba contentarmi di riferirne semplicemente i successi, senza esaminarne l’origine e le cagioni. Nel decorso di questa Storia dovrem più volte vedere somiglianti vicende; cioè le lettere, or più, or meno coltivate, or tutta l’Italia, per così dire, rivolta ardentemente agli studj, ora quasi interamente sepolta in una vergognosa ignoranza. Vedremo ancora in una età un genere di scienza aver sopra gli altri stima ed applauso; un altro antiporsi a tutti in un’altra; diversi gusti in somma e diversa maniera di pensare in circostanze diverse. Egli è dunque necessario l’investigar qui sulle prime, onde soglian muovere tai cambiamenti; acciocchè fissate in certo modo le leggi di queste rivoluzioni della letteratura, possiamo intenderne meglio gli effetti, e vedere come essi siano insieme concatenati e congiunti. Molto da molti si è scritto su questo argomento; e nondimeno vi sarà forse a cui sembri ch’esso non sia stato rischiarato abbastanza. Io certo non ho ancor letto scrittore che parlando della decadenza degli studj tali ragioni ne arrechi che corrispondano pienamente agli effetti. Mi sia dunque lecito l’esaminare le altrui opinioni, e il proporre le mie; non perchè io mi reputi valevole a scoprire ciò che altri non hanno ancora scoperto, ma perchè spesso avviene che coll’osservare le vie tenute dagli altri per giugnere a un termine, a cui essi non poterono pervenire, si arrivi finalmente a segnarne il sicuro sentiero.