Pubblicato Vigilie di scienza e di vita di Antonino Anile.
Dall’incipit del libro:
Gli articoli, in parte noti ed in parte inediti, che compongono questo volume vivono di un’unica idea fondamentale che li mantiene connessi come i capitoli d’una sola opera. Nel rileggerli, nel riordinarli ho rivissuto i momenti ideali donde nacquero ed ho risentito in me le stesse emozioni che mi sono sforzato di fermare nella parola. Ben poco, per questa ragione, ho dovuto togliere o modificare anche dove parrà che più strida la protesta contro alcune comode e false concezioni scientifiche, che, per quasi un mezzo secolo, impedirono il cammino fatale e dolorante del pensiero umano. Queste vigilie anzi, per quanto non siano ancora l’espressione definitiva di un pensiero che sente di dover chiedere altro a se stesso, mi sono care per il primo movimento di ribellione del mio spirito che le anima. Una ribellione che si è andata maturando nella consuetudine quotidiana, per anni non pochi, con uomini e cose del mondo scientifico, e che, per altro, non mi ha impedito e non m’impedisce tuttora di svolgere il mio non lieve compito verso quella particolar scienza (Anatomia umana) che io coltivo. Che anzi la coscienza dei limiti nei quali noi siamo costretti a rinchiudere per scopi pratici la complessa organizzazione umana non ha scemato l’ardore del mio insegnamento e non ha mutato le sorti della scuola affidatami.